Un segnale di civiltà forte che coinvolge sempre più persone. Nonostante i fiumi di immondizia che in questi giorni affollano le strade di Palermo, e non solo, nascono sempre più gruppi di volontari che agiscono in proprio per cambiare la situazione attuale. RifiutiAMOci è uno di questi, persone di tutte le età che abitano, vivono e frequentano il territorio costiero tra Altavilla Milicia e Trabia e si riuniscono periodicamente per raccogliere i rifiuti lasciati a marcire sui cigli della strada o sulle spiagge. “L’idea è quella di creare un fronte “armato” di scope e palette per contrastare la squadra avversaria: incivili, analfabeti e curnuti che sporcano senza ritegno” – si legge sulla loro pagina-.
CAMBIARE LA MENTALITA’
E’ una guerra contro l’incultura di una società deviata che rifiuta di considerare casa ciò che non le appartiene direttamente. Junio Tumbarello, giornalista che vive per la natura (e spesso nella natura), insieme ad altri volenterosi ecologisti, ha creato un vero e proprio movimento culturale con il fine di diffondere la concezione di pulizia e ambiente nei cittadini più menefreghisti. Da poco esiste anche una pagina social in cui organizzare pulizie mirate del territorio.
PULITO E’ BELLO
La missione di Junio si è concentrata sul tratto di Statale che va da San Nicola l’Arena a Torre delle Mandre, lì criminali senza pudore lanciano chili di immondizia dai finestrini delle macchine in corsa. Sveglia prestissimo, come sempre, e si va nel luogo selezionato. All’arrivo i volontari hanno trovato una situazione agghiacciante tra cicche, centinaia di bottiglie e pannolini sporchi che infestavano la zona. Ma i cavalieri del verde si sono alzati le maniche e hanno raccolto ogni singola pila o pezzo di carta riempiendo circa venti sacchi di spazzatura. Ora quel luogo è irriconoscibile. In positivo s’intende.
VERGOGNATEVI
E non contenti della pulizia fantasmagorica effettuata, i volontari hanno cominciato a spulciare ogni singolo sacco della spazzatura cercando scontrini, bollette o ogni sorta di mini-documento per individuare, in barba alla privacy, coloro che sporcano le strade. “Faremo di tutto … se non per farvi cambiare abitudini, quantomeno per trovarvi, multarvi e farvi vergognare!”. E’ il messaggio che riecheggia nei social.
FRONTE COMUNE
E ce n’è un’altro più importante, quello di fare fronte comune. Più siamo meglio è in questa guerra, armati di scope e rastrelli. Per partecipare alle missioni di pulizia basta presentarsi sul posto con tanta buona volontà. Nient’altro. Perché solo da una grande presa di coscienza può avvenire un vero cambiamento. E allora, tutti con Junio?
PLAYLIST: ONLY TIME – ENYA
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