Marco Merrino, trentenne originario di Messina, è senza dubbio uno dei profili più interessanti tra gli youtuber italiani. Conosciuto con il nome di Croix89, il suo canale  conta all’incirca 510mila iscritti. Il suo stile grottesco, ipertrofico, talvolta eccessivo ma indubbiamente originale rispecchia un personaggio istrionico e divertente. In questo articolo conosciamo meglio la sua storia.

GLI INIZI

L’attività di Marco, come spesso accade in questi casi, è il frutto di una passione coltivata in tenera età, in un tempo appena precedente all’arrivo delle piattaforme social: “È la classica storia del bambino – spiega Merrino nel suo stile – che trova una telecamera in un luogo dove le telecamere non sono così tanto ben viste. Però era tempo fa, dovrei forse ringraziare il periodo e il luogo? Magari avrei fatto il pompiere e avrei salvato un sacco di vite. Ma c’è quella frase “la migliore medicina è il sorriso“, quindi posso ritenermi un pompiere un po’, o un dottore. Non l’ho creata io quella frase, non siate presuntuosi con me. Comunque si, facevo video da piccolo e man mano si è sviluppato in hobby e dopodiché in lavoro. Che fortuna“.

PASSIONE CARTOONS

Soprattutto per quelli nati tra gli anni ’80 e i ’90 i cartoni animati hanno lasciato una traccia incomprimibile nell’immaginario collettivo. Un passatempo gettonatissimo che nel caso di Merrino è divenuto anche fonte di ispirazione: “Ho sempre apprezzato il surrealismo dei cartoni animati o dei film animati. Nei cartoni si tende ad esagerare i comportamenti umani e questo si nota attraverso i movimenti dei personaggi, come parlano o come si approcciano alle cose o agli altri personaggi. Ho sempre desiderato creare lo stesso mood dentro un video con persone vere. È difficile non sfociare nel cringe, ma ci vuole maestria anche in questo. È una bella sfida”.

PROFESSIONE YOUTUBER

E’ dunque dalla giovinezza che arrivano le influenze che connotano il suo lavoro da youtuber. Già lo youtuber. Figura incatalogabile in un genere artistico, capace di arrivare velocemente alla ribalta e di aggregare consensi che in certi casi si sgretolano dopo salti tendenziosi al di fuori dell’iperspazio chiamato web. Lo stesso Merrino condivide  determinate perplessità in merito al suo status: “Non posso biasimare chi guarda con sospetto la figura dello youtuber anche perché io stesso ho un po’ questa percezione. È facilissimo tradire l’amicizia sviluppata con i propri followers senza farsi notare. Negli anni si sono verificati tantissimi episodi che hanno un po’ infangato il “buon” nome dello youtuber. Buono fra virgolette perché parliamo sempre di gente che se vuole può monetizzare con un video in cui insulta un collega. Nessun muratore verrà mai pagato per smerdare un altro muratore. Penso che anche questo alimenti la sensazione di sospetto”.

UNO DEI TANTI

La scelta da parte dei giovani siciliani di emigrare verso la terraferma o al di fuori degli italici confini, è spesso alimentata dall’amara consapevolezza di ritrovarsi in un contesto che offre poche opportunità. Come tanti suoi coetanei anche Merrino ha abbandonato la Trinacria due anni fa in direzione Milano, per continuare a perseguire la sua strada: “È arduo produrre per lavoro vero e proprio, specialmente se tutte le produzioni precedenti risultavano come sfoghi artistici. È però molto interessante scoprirsi sotto questo punto di vista. È bello pensare ai sogni come traguardi che una volta raggiunti ti mettono in discesa, ma è un mito da sfatare sulla propria pelle, e tocca a tutti quelli che vogliono sbattersi per realizzare qualcosa”.

DAL REC AL LIVE

Con un seguito consolidato ed una strada pienamente intrapresa, Merrino prosegue la sua attività sul web. Un’attività che non si limiterà solamente a quella di youtuber: “È da mesi che ne parlo ed è da mesi che dico che fra mesi inizieremo con Twitch, non perdonarmi il gioco di parole, me lo merito. Abbiamo speso molto tempo e denaro per quella che sarà la quest più ardua: capovolgere la modalità d’intrattenimento finora utilizzata. Abbiamo sempre fatto video scriptati e registrati, stavolta si andrà live! Sarà una bella lotta quella di far coesistere i 2 mondi, Youtube e Twitch. Ma sono pronto… In realtà per niente. Diciamo che sono pronto alle cose dove mi sento di non essere pronto per niente. Sarà un bel viaggio”.

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