Il pugilato ha ispirato film (come FAT CITY di John Huston) e romanzi (CUARTELES DE INVIERNO di Osvaldo Soriano) bellissimi ed amari allo stesso tempo. Anche la musica ha finito per raccontare storie della noble art. Basti pensare alla stupenda, dolorosa ballata The Boxer del duo Simon & Garfunkel.

LA MAGIA

Cosa rende magica questa canzone? Lo splendido arpeggio iniziale di chitarra acustica? Il meraviglioso impasto vocale del country singer Paul Simon e dell’angelico Art Garfunkel? O il catartico “LAI LA LAI” finale, ripetuto più e più volte, da cantare anche noi a squarciagola in senso liberatorio per lui (il “poor boy” della canzone) e per noi stessi?

NEW YORK E IL POVERO RAGAZZO

La storia del “povero ragazzo” che dalla provincia sbarca in una fredda e tormentata New York assomiglia così tanto a quella di tanti di noi, approdati nel mondo dei “grandi” pieni di sogni e di possibilità e poi inesorabilmente persi in una società senza appigli, senza soddisfazioni, senza speranze.

 I CAZZOTTI DELLA VITA

E molti di noi hanno finito per incassare i colpi del ring e della vita, proprio come The Boxer portando i segni di ogni cazzotto che ci ha steso al tappeto. Ma forse anche per noi “The fighter still remains”, “Il combattente ancora resiste”. E allora lasciamoci andare al salvifico, taumaturgico coro LAI LA LAI – LAI LA LAI – LAI LA LAI

Playlist: The Boxer – Simon&Garfunkel