Metti una sera il maestro Andrea Camilleri in tv che parla a ruota libera. In vena di ricordi, come un amico di lunga data che seduto in salotto crea le condizioni per una serata all’insegna dell’ironia. Camilleri racconta e questo è già garanzia di sorrisi, lo fa con la semplicità che gli ha consentito di conquistare l’Italia e molto di più.

PARLARE SEMPLICE

Se oggi il suo commissario Salvo Montalbano è conosciuto in tutto il mondo è proprio in virtù di questa semplicità narrativa che diventa un pregio quando si vuole coinvolgere un pubblico che non ha età e ti ascolta da latitudini diverse.

RACCONTI DELLA MEMORIA

Come fosse proprio all’interno della casa di Montalbano, Camilleri padrone della scena, ripesca negli angoli più remoti della sua memoria, parla di sé, ma soprattutto di vita affinché il suo vissuto narrato a mo’ di novella possa lasciare la sfera del personale e dirigersi verso l’universale.

NON FATEGLI GIRARE I CABBASISI

Chiamiamole pillole di saggezza, ma sottovoce, perché è alto il rischio che al maestro girino vorticosamente i cabbasisi. Ecco il racconto dei suoi esami da aspirante regista dell’Accademia di Arte Drammatica. E siamo alla vigilia degli anni ’50. E poi un tuffo nostalgico nella sua Sicilia.

L’AMICIZIA CON SCIASCIA

La Sicilia del dopoguerra in cui le affinità elettive favorivano amicizie e legami imperituri, specie nel ristretto ambiente dell’arte e dell cultura. Camilleri e Leonardo Sciascia (che oggi avrebbe solo una manciata di anni in più del papà di Montalbano),  un rapporto antico, tanti interessi comuni, il legame con la famiglia Sellerio e con la casa editrice. E tanti episodi frutto di una vita incrociata.

MAESTRO, NON FACCIAMO COME LEI

Camilleri che racconta Sciascia, un frammento di quella intelligenza acuta e della ironia talmente sottile da non essere tante volte percepita. Oggi però, ci perdoni maestro, ma non facciamo come lei che ci svela nei suoi prologhi le trame di Montalbano. Ai nostri lettori lasciamo la suspence e il piacevole ascolto delle sue parole. Buon ascolto.

Playlist: Morning has broken – Cat Stevens

"Tu dovresti riflettere molto prima di pensare"Andrea Camilleri e l'aneddoto su Leonardo Sciascia a Che Tempo Che Fa. Una bella lezione di vita ❤ #camilleri

Pubblicato da Valerio Barrale su Giovedì 20 giugno 2019