Una storia che faremo diventare seriale, come quella dei nani da giardino fotografati in diverse parti del mondo come fossero protagonisti viventi di un lungo viaggio in divenire. Il ramo di via Croce Rossa si è mosso. Pensiamo da solo, visto che è rimasto per strada a poche decine di metri da dove era stato immortalato la prima volta.

QUANDO GLI ALBERI SI PIEGARONO

Riassunto delle puntate precedenti. In una notte recente di bufera che tutti a Palermo ricorderanno, gli alberi tremarono. Alcuni si piegarono, altri persero soltanto i rami. Capita proprio questo al nostro albero che vive da oltre mezzo secolo alle spalle della Statua, nel lungo corridoio d’asfalto che porta allo stadio.

NIENTE RIMOZIONE

Si aspetta per oltre 2 mesi una rimozione che non avviene mai, nonostante le ripetute segnalazioni che, ci dicono, gli abitanti della zona avrebbero fatto. La Reset risponde che tocca alla Rap. E viceversa. E il ramo  resta al suo posto, mesto e ingiallito ad ostruire il varco di un passo carrabile regolarmente in funzione. Fino a ieri, perché l’odierno andamento lento del ramo almeno ne garantisce la fruizione. Piccoli passi per l’umanità…

CI PENSERA’ ORLANDO?

Ieri abbiamo raccontato questa storia, metafora perfetta dell’inconsistenza di un certo tipo di burocrazia e del conflitto di attribuzione di incarichi che investe talvolta il mondo delle aziende controllate dal Comune. Con il risultato che talvolta nessuno fa niente. Non resta che sperare nel sindaco Leoluca Orlando che, magari, dall’alto della sua autorità, alzerà il telefono e risolverà il caso, decretando l’inutilità dei suoi delegati. Noi, da parte, nostra vi terremo informati.

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